Al Signor Sindaco del Comune di
95021 ACI CASTELLO
Oggetto: Complimenti sig. Sindaco
ANCORA UNA VOLTA SI ASSISTE, NEL COMUNE DI ACI CASTELLO, AD UN SACCHEGGIO. STAVOLTA IL SACCHEGGIO INTERESSA LO SPERPERO DI DENARO PUBBLICO
Codice Civile - Art. 1703. Nozione. Il mandato è il contratto col quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra. Art. 1710. Diligenza del mandatario. Il mandatario è tenuto a eseguire il mandato con la diligenza del buon padre di famiglia ecc. ecc. Quanto sopra viene ribadito NELL’AMMINISTRAZIONE CONDOMINIALE (ASSIMILABILE ALL’AMMINISTRAZIONE DI UN COMUNE E NEL NS. CASO AD ACI CASTELLO) Tra l’amministratore (l’Amministrazione Comunale) ed i condomini (cittadini che hanno votato) intercorre un rapporto di mandato. Il mandato è il contratto in cui il mandante (cittadini) incaricano un mandatario (l’Amministrazione Comunale) di compiere un atto nel proprio interesse. Quindi, nell’assolvimento del suo incarico, l’Amministrazione Comunale dovrà attenersi a quanto essi prescrivono. Occorre però ricordare che gli obblighi dell’amministratore possono derivare da molteplici fonti, oltre le delibere: norme del Codice civile, ordinanze e regolamenti comunali, disposizioni di pubblica sicurezza ecc.. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE È TENUTA AD ESEGUIRE IL MANDATO CON LA DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA (ART.1710 C.C.). CON DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA SI INTENDE ESEGUIRE IL MANDATO CON L’ACCORTEZZA, PRUDENZA, PERIZIA E SOLERZIA DI UN UOMO NORMALMENTE E BENE ORDINATO. Ne deriva che, in caso di inadempimento dei doveri nascenti dal mandato stesso, più precisamente qualora ecceda i limiti delle sue attribuzioni (conferitegli dalla legge e/o dai cittadini) o usi male i suoi poteri oppure ometta di fare ciò che la legge gli impone, risponderà a titolo di responsabilità contrattuale. Affinché si abbia responsabilità dell’Amministrazione Comunale è sufficiente il configurarsi di colpa e/o dolo nell’esercizio degli obblighi posti a suo carico. Con dolo si intende l’intenzionalità della condotta illecita mentre la colpa si ravvisa nella negligenza, imperizia o cattivo uso sei poteri di cui l’amministratore dispone e ciò che la presenza di colpa comporta è l’obbligo di risarcire i danni causati.
PREMESSO QUANTO SOPRA
Sul quotidiano “LA SICILIA” di qualche tempo addietro, esce un articolo a firma di Enrico Blanco dove si dice che “il consiglio Comunale ha approvato il regolamento per il SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE”. A detto personale sarà garantito un rimborso spese. (il testo dell’articolo con i nomi dei consiglieri pro e contro si trovano in testa alla pagina) Nel dibattito seguito alcuni consiglieri hanno fatto presente che, nel caso del “SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA VIABILITÀ CON I VOLONTARI”, il rimborso spese ammontava ad un importo, ancora da definire, tra gli €. 60.000,00 ed €. 120.000,00. COSA SUCCEDERÀ PER QUANTO CONCERNE “IL RIMBORSO SPESE” PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE” ???? PUÒ IL BUON PADRE DI FAMIGLIA RICHIEDERE DEI SERVIZI SENZA SAPERE QUANTO VERRÀ A SPENDERE ??? I ns. amministratori se così svolgono il compito nell’amministrare il proprio nucleo familiare sono sicuramente degli incapaci e dei perdenti. Ritenendo che ciò non è credibile, bisogna giungere alla conclusione che eseguono il mandato politico SENZA LA DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA. E mentre si sperpera denaro pubblico, le tasse continuano a salire. IL SACCHEGGIO CONTINUA Questo Partito, ritiene che dev’essere ritirata o quanto meno modificata la delibera riguardante il “SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE” e nello stesso tempo si dovrà rinegoziare e conoscere, ove fosse necessario ripresentare, IL COSTO CERTO del SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA VIABILITÀ CON I VOLONTARI”, da sottoporre alla cittadinanza tutta.
COMPLIMENTI ANCORA UNA VOLTA
SOSTENETECI CON IL TESSERAMENTO. SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER L’ANNO 2011