sabato 31 dicembre 2011

ACI CASTELLO 31 DICEMBRE 2011
Il sottostante messaggio è redatto da Antonio Di Pietro. Come Circolo di Aci Castello concordiamo in tutto e per tutto. Ricordando, ancora una volta, che IDV è sempre vicino ai lavoratori, qualsivoglia sia l’estrazione politica e culturale.

"Faccio i più caldi e sinceri auguri a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori italiani.
Questo è un Paese strano. Quando i politici e i privilegiati dicono: “L'Italia ha vissuto al di sopra delle sue possibilità” intendono dire: “Noi abbiamo vissuto sulle spalle dell'Italia”. Quando dicono: “Adesso è il momento di pagare” , vogliono dire: “Adesso è il momento che voi lavoratori paghiate”.
Si prepara un anno molto duro e molto poco equo. L'impegno solenne dell'IdV per il 2012 che viene sarà quello di adoperarci con tutte le nostre forze, in ogni momento, per battere quella odiosa iniquità.
Un augurio particolare ai precari, che da troppo tempo vengono derubati del loro futuro perché chi non ha nessuna sicurezza non può progettarsi un futuro, e ai lavoratori che hanno perso il lavoro o che rischiano di perderlo nei prossimi mesi: le operaie della Omsa, i vigili del fuco precari, gli operatori della rete Wind, gli operai di Termini Imerese e troppi altri. Ma anche a tutti coloro che il lavoro non l’hanno mai trovato e lo cercano disperatamente e chi ha lavorato tutta una vita e si vede tagliare la giusta pensione guadagnata faticosamente. I diritti dei lavoratori devono essere la prima e assoluta emergenza del governo Monti.
Siamo stati al vostro fianco lungo tutto quest'anno."

mercoledì 21 dicembre 2011



Mi piace pensare che il Natale riesca a cancellare le incomprensioni, l'indifferenza, la cattiveria che purtroppo caratterizzano la vita di molti, lasciando posto ad una grande apertura di cuore.
Auguri anche per un migliore anno 2012

lunedì 19 dicembre 2011

E'incomprensibile questo PD. Oggi sembra vicino ai lavoratori e agli Italiani che si riconoscono nei valori della Costituzione, del diritto al lavoro ecc. ecc. Il giorno dopo, peggio dei peggio dei politici di maggioranza che hanno distrutto il paese Italia governando, come dei bravi soldatini che fanno gli interessi del monarca.

Quella a seguire è l'ultima novità di uno degli esponenti di spicco del PD.


Zitto zitto, il capogruppo del Pd Dario Franceschini ha presentato alla commissione Affari costituzionali della Camera una legge fatta apposta per togliere un altro po' di democrazia e di potere ai cittadini . Se verrà approvata, il compito di verificare l'autenticità delle firme per i referendum non sarà più dei consiglieri comunali e provinciali ma solo dei sindaci e dei funzionari da loro delegati.Anche i bambini capiscono che in questo modo il potere dei partiti sulla possibilità di indire referendum si moltiplicherà. I quesiti che non piacciono né al Pd né al Pdl verranno semplicemente fucilati dai primi cittadini. E di quesiti di quel genere ce ne sono tanti anche in tempi normali, quando non stanno come adesso nella stessa maggioranza.Altra logica dietro la presentazione di questa legge non ci può essere. Perché mai affidare il potere di convalidare le firme solo ai sindaci dovrebbe garantire un miglior controllo, infatti, lo sa solo Franceschini. Così in realtà si toglie la principale caratteristica alla raccolta di firme: il volontariato. Infatti sono perloppiù volontari i cittadini che si adoperano per spiegare i quesiti e chiedere le firme, e lo fanno per senso civico e passione politica. I sindaci non potranno stare appresso a tutti i banchetti e i funzionari vorranno essere pagati per gli straordinari. Da chi? Dai Comuni che sono senza risorse? Dai volontari promotori? Anche se fossero solo 15 euro a banchetto si tratterebbe di centinaia di migliaia di euro che nessun comitato promotore formato solo da cittadini sarebbe in grado di pagare. Qualche giornale ha scritto che questo è un dispetto all'Italia dei Valori. Non è vero. La norma ammazza-referendum è un dispetto fatto proprio a quei cittadini che grazie alla raccolta firme referendaria hanno bocciato il nucleare, difeso l'acqua e i beni pubblici, affondato le leggi ad personam, chiesto di poter votare con una legge elettorale democratica.Non sono tutti elettori dell'IdV. Sono di tutti i partiti, moltissimi del Pd ma molti anche del Pdl. Senza contare coloro, e sono numerosissimi, che non si sentono rappresentati da nessun partito. E' a tutti loro che il capogruppo democratico vuol fare non un dispetto ma un gravissimo torto. A loro e alla democrazia, di cui in questo Paese tutti i partiti parlano ma sembra che pochi la sopportino. Prima si sono fatti una legge elettorale che riempie il Parlamento di nominati invece che di eletti dal popolo. Ci vorrebbero non più di due settimane per cambiarla e ripristinare, per prima cosa, le preferenze. Diciamo le cose come stanno: se non lo si fa è perché a quasi tutti i partiti il potere di nominare i parlamentari va benissimo.Poi è arrivato un governo composto da persone anche loro nominate e non elette da nessuno. Quindi quel governo ha imposto una manovra pesantissima, che cambia la vita di milioni di italiani, praticamente senza passare per il Parlamento. Adesso vogliono togliere anche quel poco di democrazia diretta che c'è grazie ai referendum.Io non voglio fare troppa polemica, ma mi permetto di dire a Dario Franceschini che non è così che si salva l'Italia. Così, amici del Pd, la si condanna.

venerdì 2 dicembre 2011


Via libera dall'ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione ai due quesiti referendari sulla legge elettorale. Le 500 mila firme a sostegno della richiesta ci sono tutte, e con un ampio margine. Le verifiche, infatti, si sono fermate quando il primo quesito ha raggiunto la soglia delle 534.334 firme valide e il secondo 531.081.
L'ufficio elettorale ha concluso i suoi lavori di certificazione tenendo un margine più ampio di quello richiesto dalla legge indicato in mezzo milione di firme. Un altro successo dell'Italia dei Valori e di quanti, in meno di due mesi (tra agosto e settembre) si impegnarono per quella raccolta di firme che il Presidente del Comitato referendario, Andrea Morrone definì: "Un miracolo popolare". Era il 30 settembre 2010 e in Cassazione vennero consegnate più di un milione e 200mila firme.Un grande successo di popolo che dimostra l'impegno e la voglia di democrazia e di trasparenza che serpeggia tra i cittadini italiani.
Cosa accadrà ora? Dopo la Cassazione la palla passa alla Corte Costituzionale, che valuterà l'ammissibilità del referendum. L'ok da parte della Corte costituzionale darà di fatto il via alla campagna referendaria e il voto si terrà la prossima primavera, tra il 15 aprile e il 15 giugno. A meno che, prima, in materia non legiferi il Parlamento, o che non vengano sciolte le Camere.
Grande, naturalmente, la soddisfazione del leader Idv antonio Di Pietro che ricorda: “Quest'estate l'Italia dei Valori, insieme ad altre forze politiche, alla società civile e ai cittadini, invece di andare al mare, ha raccolto 1 milione e duecentomila firme per cambiare la legge elettorale”. Di Pietro sottolinea come, "con l’attuale normativa possa succedere quel che è già accaduto in questa legislatura, dove ci sono stati ben 157 parlamentari che hanno cambiato casacca, perché nominati dalle segreterie di partito e, pertanto, questi non rispondono agli elettori. Quindi, chiediamo a gran voce che ci lascino fare questo referendum, senza che si inventi una qualche leggina ad hoc per boicottarne le finalità. Poi, dopo il referendum, si deve dar corso alle due emergenze del Paese: una economica, l'altra democratica, perché non è possibile che una società civile abbia un governo ed un Parlamento senza la fiducia dei cittadini. Quindi - conclude Di Pietro -, Monti attui i provvedimenti che aveva promesso, all'insegna dell'equità e della giustizia sociale, per poi tornare alle urne e permettere ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti”.

martedì 25 ottobre 2011

No all'aumento dell'età pensionabile. La nostra proposta alternativa
La redazione IDV

Il consiglio dei ministri straordinario, in corso in questo momento, cercherà un modo di alzare l'età pensionabile e allo stesso tempo proverà a far digerire ai cittadini questo ennesimo sopruso verso i lavoratori, verso i precari e le donne. L'Italia dei Valori è contraria a questa misura, che non risolve la crisi ma getta le basi per una vera e propria depressione sociale ed economica per il Paese. Per questo abbiamo preparato una proposta alternativa che, come abbiamo fatto altre volte, mettiamo a disposizione del governo nel tentativo di scongiurare questo progetto scellerato.
SCHEDA PENSIONI
In Europa oggi l’età effettiva del pensionamento vede l’Italia esattamente allineata alla Germania e alla Francia, così come riportato oggi 24 ottobre sulle pagine del Corriere della Sera.
ETA’ MEDIA EFFETTIVA DI PENSIONAMENTO
Italia
Uomini
61,5
Donne
60
Germania
Uomini
61,6
Donne
59,9
Francia
Uomini
58,8
Donne
58,8
Spagna
Uomini
62,6
Donne
59,5
dati Corriere della Sera del 24 ottobre 2011

Pensioni da fame mai rivalutate negli ultimi due anni:
- Su circa 15 milioni di pensioni erogate, quasi 10 milioni sono inferiori a 750 euro al mese;
- 2 milioni e 600mila pensioni sono tra 750 e 1.250 euro al mese.
Il Governo Berlusconi è intervenuto più volte sulle pensioni e in particolare su quelle di anzianità e delle donne, utilizzando i lavoratori dipendenti e i giovani precari come l’unica cassaforte da svaligiare:
- nel 2010 il Governo ha inventato le ‘finestre lunghe’: il lavoratore matura il diritto di andare in pensione ma deve aspettare un anno per percepire l’assegno pensionistico;
- nel 2011 sono stati aggiunti altri 3 mesi con il risultato che sulla carta il lavoratore ha diritto alla pensione ma nella sostanza deve lavorare altri 15 mesi per poterla avere.
DONNE: l’età per andare in pensione è stata allungata di 5 anni, da 60 a 65, prima a quelle del settore pubblico e poi a quelle del settore privato, con la garanzia che i soldi sarebbero serviti per creare servizi utili alle donne stesse (asili nido, servizi di cura per gli anziani, copertura contributiva per la maternità per tutte le donne, ecc…). Invece, nell’ultima manovra questi soldi sono stati dirottati verso il ripianamento del debito.
GIOVANI: il sistema di calcolo delle loro pensioni stabilisce che, anche se un ragazzo avesse la fortuna di versare contributi per 40 anni, percepirebbe comunque meno del 40% dello stipendio. Una vera mostruosità sociale, le cui conseguenze sono state definite dal presidente dell’Inps non qualificabili, perché potrebbero portare a reazioni sociali non controllabili.


QUESTE SONO LE PROPOSTE DELL’ITALIA DEI VALORI PER UN NUOVO WELFARE PER I GIOVANI E PER RISPARMI STRUTTURALI SUL SISTEMA PENSIONISTICO. PROPOSTE CHE SONO ALTERNATIVE A CHI NEL GOVERNO ITALIANO VUOLE USARE LE GIUSTE INDICAZIONI DELL’EUROPA PER COLPIRE I SOLITI NOTI, LASCIANDO INDISTURBATI I FURBI E GLI EVASORI, INVECE CHE PER RAGGIUNGERE L'EQUILIBRIO DI BILANCIO
1. LOTTA ALL’EVASIONE CONTRIBUTIVA :
proponiamo di agire contro l’evasione contributiva che vale circa 25 miliardi all’anno e genera un infinito contenzioso di cause civili. Deve diventare reato penale, cioè furto. Tutti gli ispettori dell’Inps, dell’Inail e dell’Inpdap devono essere impegnati in una massiccia operazione di riscossione dei crediti, dal momento che si conoscono i nomi, le aziende e le cifre non pagate.
2. UNIFICAZIONE DEGLI ENTI:
proponiamo un unico ente nazionale della previdenza e della sicurezza dato dall’unificazione dell’Inps con Inpdap e con l’Inail. Ciò porterebbe ad un risparmio strutturale di 3 miliardi l’anno.
3. DIVIDERE L’ASSISTENZA DALLA PREVIDENZA NEL BILANCIO DELLO STATO
in tutti gli Stati europei l’assistenza (assegni familiari, disoccupazione, assegni sociali, ecc.) è tutta a carico della fiscalità generale, mentre in Italia è a carico dell’Inps. Se si separasse l’assistenza dalla previdenza, la spesa italiana sarebbe perfettamente allineata alla media europea.
4. PAREGGIO DI BILANCIO PER TUTTI GLI ENTI PREVIDENZIALI
Chiediamo che le casse della previdenza delle varie categorie o dei dirigenti, tornino in pareggio, tra contributi versati e pensioni erogate, senza essere scaricate sull’Inps.
5. PER I GIOVANI:
- proponiamo un sistema di calcolo per i giovani tale da portare la pensione pubblica, con 40 anni di contributi versati, almeno al 60% dello stipendio.
- proponiamo per i precari una copertura contributiva nei periodi di vuoto lavorativo, in modo da rendere realistico l’obiettivo del 60%
--> le risorse sono disponibili nei bilanci dell’Inail e dell’Inps che, ormai da 10 anni sono in attivo e ammontano rispettivamente a circa 2 miliardi all’anno (Inail) e 5 miliardi all’anno (Inps).
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giovedì 20 ottobre 2011

SINDACO DRAGO
DIMETTITI

Questo è quanto viene chiesto da IDV, e dai cittadini di Aci Castello.
Non possiamo permetterci di continuare ad avere come SINDACO un politico sul quale pende l’accusa gravissima di falso ideologico, con una condanna in primo grado a due anni e tre mesi, con interdizione dai pubblici uffici per una durata pari a quella della pena principale per il “buco di bilancio al Comune di Catania”, nella giunta retta da Scapagnini.
Ad Aci Castello si è visto con l’Amministrazione retta dalla Raimondo e dal buco di bilancio lasciato a fine mandato.
Lo si vede quotidianamente con DRAGO, sempre pronto a farsi immortalare dalla stampa NELL’ATTO di impegnarsi, sia che trattasi lavori manuali o di semplice presenza fisica, a favore della Cittadinanza, ma che nel concreto, permette spese di bilancio per:
- “RIMBORSO SPESE PER IL SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA VIABILITÀ CON I VOLONTARI”,
- “RIMBORSO SPESE PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE”,
- GETTONE DI PRESENZA, ALLA “CASTA POLITICA”, CON IL PRETESTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI,
QUANTO COSTANO ALLA COMUNITA’ DETTI SERVIZI??????

NEL CONTEMPO
con la scusa del risanamento consente (Aumento TARSU, Addizionale ENEL, Tagli ai SERVIZI),
Accuse che dimostrano in maniera inequivocabile il modo di fare politica, di settori, del centro destra.
E’ giusto difendersi, dalle gravissime accuse, nelle sedi opportune, ma lasci, nel frattempo, la carica di SINDACO.

lunedì 3 ottobre 2011


Domenica 02 Ottobre u.s. i Partiti, posti nell'intestazione dell'allegato volantino, hanno informato, introducendo nella buca delle lettere dei cittadini di Aci Castello, Acitrezza. Cannizzaro e Ficarazzi di come si alleggeriscono, ulteriormente, le esigue risorse comunale.

sabato 1 ottobre 2011

Grazie a nome Mio, di Roberto Trovato e da IDV a tutti i cittadini che ancora una volta si sono resi conto che la DEMOCRAZIA e’, e continua ad essere, in pericolo.
Grazie ai cittadini del Comune di Aci Castello che, sempre in numero maggiore, dopo una iniziale diffidenza, si avvicinano al tavolo di IDV firmando le petizioni che potrebbero, anche con il loro/nostro contributo, cambiare il periodo buio che sta affrontando la NAZIONE ITALIA.

Ad ogni buon conto le firma raccolte, al tavolo di IDV, ammontano a 400 (legge Porcellum e Abolizione delle Province) di residenti ad Aci Castello 250.

sabato 17 settembre 2011

SI INFORMA LA CITTADINANZA TUTTA, CHE

DOMENICA 18 SETTEMBRE 2011 AD ACI CASTELLO, P.ZZA CASTELLO,

DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 13,00 SI CONTINUA LA RACCOLTA DELLE FIRME DEL REFERENDUM

- PER L'ABOLIZIONE - DELLE PROVINCE" -

- DELLA LEGGE ELETTORALE "LEGGE 270 DEL 21 DICEMBRE 2005" (C.D. PORCELLUM).


SIETE INVITATI AD INTERVENIRE

giovedì 1 settembre 2011

SI INFORMA LA CITTADINANZA TUTTA, CHE NEI GIORNI 4 ED 11 SETTEMBRE 2011 AD ACI CASTELLO, P.ZZA CASTELLO, DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 13,00 SI PROCEDERA' ALLA RACCOLTA DI FIRME RELATIVAMENTE AL REFERENDUM PER ABOLIZIONE
- DELLE PROVINCE"
- DELLA LEGGE ELETTORALE "LEGGE 270 DEL 21 DICEMBRE 2005" (C.D. PORCELLUM).


SIETE INVITATI AD INTERVENIRE




STANTE IL GRAVE PROBLEMA CHE ALEGGIA SULL'ITALIA, NON ULTIMO,


DI LIBERTA' DEMOCRATICA




ANCORA UNA VOLTA SI RIMANE SENZA PAROLE PER QUANTO ESPOSTO NELL'ALLEGATO VOLANTINO.



OGNI GIORNO SI AVVILISCE LA POPOLAZIONE DI QUESTO COMUNE CHE, VISTO IL SILENZIO, PARE GODERE, IN MANIERA MASOCHISTICA, DEI NUOVI BALZELLI PROPOSTI DA DRAGO E &.


RIFLETTI CITTADINO, RIFLETTI




lunedì 15 agosto 2011





NOI (nel frattempo si è aggregato il Partito RIFONDAZIONE - COMUNISTI ITALIANI) DI CENTRO SINISTRA MALGRADO TUTTO, CONTINUIAMO A CREDERE NEL RISVEGLIO DELLE COSCIENZE

domenica 10 luglio 2011

Complimenti Sig. sindaco. E poi ???????????????


Ancora una volta, ci ritroviamo a ripetere questa espressione E poi ????????????.


Ancora una volta l’Amministrazione Castellese per bocca del sindaco Drago continua con la politica del dire.

Quanto arriveremo a quella del fare?. (che non sia solo la vendita dei pochi immobili rimasti nel patrimonio della Comunità Castellese)
Mesi addietro, conferenza stampa e convegno per illustrare ai cittadini la proposta della raccolta differenziata. E poi ????????????.
Intanto arrivano le bollette della TARSU, tutto peggio di prima.
I partiti di centro sinistra, come da volantino allegato, chiedono al Sindaco di adoperarsi per la raccolta differenziata.
Nel contempo, nel criticato Nord, sede della Lega e del PDL, dove la situazione politica, in base ai risultati delle ultime Amministrative, sembra volgere a favore dei partiti di centro sinistra, esiste da tempo la raccolta differenziata.
I risultati considerando la città di Novara, si notano dalle tabelle appresso allegate.
E così si scopre che a Novara le civili abitazioni pagano €. 1,40906 a mq; gli alberghi pagano €. 2,99325, le chiese pagano €. 1,48720, i bar €. 4,11405, gli ambulanti alimentari €. 13,47101 ecc ecc.
Ad Aci Castello le civili abitazioni invece €.3,040 a mq con addizionale successiva del 10% + 5% che complessivamente ammonta ad €. 3,496 a mq.


AI CITTADINI IL GIUDIZIO DI MERITO




venerdì 17 giugno 2011

GRAZIE

SI RINGRAZIA CHI HA RINUNCIATO AD ANDARE AL MARE, COME RICHIESTO NELLA NOTA DEL 31 MAGGIO, DOVE SI RICORDA CHE “OLTRE AL VENTO DEL NORD E DEL CENTRO, ESISTE ANCHE UN VENTO DEL SUD MOLTO IMPETUOSO, A LIVELLO DI TORNADO”.
AVEVO RAGIONE
SIAMO STATI BRAVI, ABBIAMO RINUNCIATO AL MARE, PER GARANTIRE A NOI TUTTI ED AI NS. FIGLI UN FUTURO MIGLIORE ED UGUALE PER TUTTI, CHE SIA UN POLITICANTE O UN INDUSTRIALOTTO.

ABBIAMO VOTATO IL 52,1% VICINI ALLA MEDIA REGIONALE 52,7%.

UN BIASIMO
A CHI INVECE HA PREFERITO ANDARE AL MARE O DISERTARE IL VOTO PER ALTRE MOTIVIAZIONI., SCORDANDOSI CHE LA DEMOCRAZIA E’ STATO UN MOMENTO MAGARI FACILE DA CONQUISTARE, DIFFICILE DA MANTENERE.
RICORDANDOCI
CHE NELLA NS. TRADIZIONE ABBIAMO “I PUPI SICILIANI” MA PER FORTUNA, AD OGGI, E’ DIMOSTRATO CHE TANTI ABITANTI DI ACI CASTELLO, ACITREZZA, CANNIZZARO E FICARAZZI NON SONO TALI.


GRAZIE

martedì 31 maggio 2011

Una prima batosta a questa classe politica “pseudo dirigente” l’ha data il risultato delle Amministrative nelle città simbolo quali Milano, Napoli, Novara, Bologna, Cagliari ecc. ecc.
ADESSO TOCCA A NOI SICILIANI ASSESTARE UN'ALTRA BATOSTA.
Non ci scordiamo di andare a votare. La nostra voglia di mare verrebbe prima di tutto.
NON IN QUESTA OCCASIONE
Il 12 e 13 GIUGNO,
RICORDANDO DEL VENTO DEL NORD E DEL CENTRO,
INSERIAMOCI RAMMENTANDO CHE ESISTE ANCHE UN VENTO DEL SUD MOLTO IMPETUOSO, A LIVELLO DI TORNADO.
Votiamo ponendo un SI su tutti i quesiti del referendum

martedì 19 aprile 2011



Agli amici ed ai simpatizzanti tutti.


Con la primavera arriva la Pasqua, spero che porti speranza, gioia, felicità ed una nuova vita che realizzi tutti i nostri/vostri desideri.


Felice Pasqua.





domenica 27 marzo 2011






Al Signor Sindaco del Comune di

95021 ACI CASTELLO

Oggetto: Complimenti sig. Sindaco


ANCORA UNA VOLTA SI ASSISTE, NEL COMUNE DI ACI CASTELLO, AD UN SACCHEGGIO. STAVOLTA IL SACCHEGGIO INTERESSA LO SPERPERO DI DENARO PUBBLICO

Codice Civile - Art. 1703. Nozione. Il mandato è il contratto col quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra. Art. 1710. Diligenza del mandatario. Il mandatario è tenuto a eseguire il mandato con la diligenza del buon padre di famiglia ecc. ecc. Quanto sopra viene ribadito NELL’AMMINISTRAZIONE CONDOMINIALE (ASSIMILABILE ALL’AMMINISTRAZIONE DI UN COMUNE E NEL NS. CASO AD ACI CASTELLO) Tra l’amministratore (l’Amministrazione Comunale) ed i condomini (cittadini che hanno votato) intercorre un rapporto di mandato. Il mandato è il contratto in cui il mandante (cittadini) incaricano un mandatario (l’Amministrazione Comunale) di compiere un atto nel proprio interesse. Quindi, nell’assolvimento del suo incarico, l’Amministrazione Comunale dovrà attenersi a quanto essi prescrivono. Occorre però ricordare che gli obblighi dell’amministratore possono derivare da molteplici fonti, oltre le delibere: norme del Codice civile, ordinanze e regolamenti comunali, disposizioni di pubblica sicurezza ecc.. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE È TENUTA AD ESEGUIRE IL MANDATO CON LA DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA (ART.1710 C.C.). CON DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA SI INTENDE ESEGUIRE IL MANDATO CON L’ACCORTEZZA, PRUDENZA, PERIZIA E SOLERZIA DI UN UOMO NORMALMENTE E BENE ORDINATO. Ne deriva che, in caso di inadempimento dei doveri nascenti dal mandato stesso, più precisamente qualora ecceda i limiti delle sue attribuzioni (conferitegli dalla legge e/o dai cittadini) o usi male i suoi poteri oppure ometta di fare ciò che la legge gli impone, risponderà a titolo di responsabilità contrattuale. Affinché si abbia responsabilità dell’Amministrazione Comunale è sufficiente il configurarsi di colpa e/o dolo nell’esercizio degli obblighi posti a suo carico. Con dolo si intende l’intenzionalità della condotta illecita mentre la colpa si ravvisa nella negligenza, imperizia o cattivo uso sei poteri di cui l’amministratore dispone e ciò che la presenza di colpa comporta è l’obbligo di risarcire i danni causati.

PREMESSO QUANTO SOPRA

Sul quotidiano “LA SICILIA” di qualche tempo addietro, esce un articolo a firma di Enrico Blanco dove si dice che “il consiglio Comunale ha approvato il regolamento per il SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE”. A detto personale sarà garantito un rimborso spese. (il testo dell’articolo con i nomi dei consiglieri pro e contro si trovano in testa alla pagina) Nel dibattito seguito alcuni consiglieri hanno fatto presente che, nel caso del “SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA VIABILITÀ CON I VOLONTARI”, il rimborso spese ammontava ad un importo, ancora da definire, tra gli €. 60.000,00 ed €. 120.000,00. COSA SUCCEDERÀ PER QUANTO CONCERNE “IL RIMBORSO SPESE” PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE” ???? PUÒ IL BUON PADRE DI FAMIGLIA RICHIEDERE DEI SERVIZI SENZA SAPERE QUANTO VERRÀ A SPENDERE ??? I ns. amministratori se così svolgono il compito nell’amministrare il proprio nucleo familiare sono sicuramente degli incapaci e dei perdenti. Ritenendo che ciò non è credibile, bisogna giungere alla conclusione che eseguono il mandato politico SENZA LA DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA. E mentre si sperpera denaro pubblico, le tasse continuano a salire. IL SACCHEGGIO CONTINUA Questo Partito, ritiene che dev’essere ritirata o quanto meno modificata la delibera riguardante il “SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE” e nello stesso tempo si dovrà rinegoziare e conoscere, ove fosse necessario ripresentare, IL COSTO CERTO del SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA VIABILITÀ CON I VOLONTARI”, da sottoporre alla cittadinanza tutta.


COMPLIMENTI ANCORA UNA VOLTA


SOSTENETECI CON IL TESSERAMENTO. SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER L’ANNO 2011

domenica 20 marzo 2011

Questo Circolo, in data 12.02.2011, ha pubblicato su questo sito e furono distribuiti dei volantini con la dicitura "COMPLIMENTI SIG. SINDACO". Accanto ad ogni quesito esposto e non risolto, si rimarcava la dicitura E POI ????.

Nel contesto dei principi di questo Partito paladino, tra l'altro, della LEGALITA' e dell'ETICA si pubblica la nota inviata dal sindaco Drago che ha voluto esprimere il punto di vista dell'Amministrazione.

Tra l'altro, nella nota di accompagnamento si legge " poichè ho deciso di non ricorrere allo strumento del volantinaggio Lei è l'unica fonte per rendere edotti del mio riscontro gli aderenti al suo partito".

Caro Sindaco LEI SBAGLIA, quanto scrive che la risposta datami interessa gli aderenti al mio Partito.

I quesiti interessano i cittadini di Aci Castello, Aci Trezza, Cannizzaro e Ficarazzi, per cui La invito ad informare gli anzidetti cittadini (magari allegando, allo stesso modo come lo scrivente, i quesiti esposti sul volantino " Complimenti sig. Sindaco "




























mercoledì 16 marzo 2011

AUGURI ITALIA
AUGURI COMUNITA' CASTELLESE

sabato 12 febbraio 2011

CIRCOLO I.D.V.
DI ACI CASTELLO
VIA IV NOVEMBRE n°35

Al Signor Sindaco del Comune di
95021 ACI CASTELLO


oggetto: complimenti sig. Sindaco
ANCORA UNA VOLTA SI ASSISTE, NEL COMUNE DI ACI CASTELLO, AD UN SACCHEGGIO.
STAVOLTA IL SACCHEGGIO INTERESSA
L’ETICA.
L’AMMINISTRAZIONE DRAGO SI È, NEGLI ANNI, CONTRADDISTINTA PER IL VERBO “VORREI MA NON POSSO”

- FRANA LA COLLINA DI ACITREZZA, E POI ????;

- LA SS 114 NON OFFRE SICUREZZA E CREA DISAGI ALLE POPOLAZIONI COMUNALI, VIENE CHIESTO ALLE FERROVIE DI POTER ACQUISIRE LA DISMESSA SEDE FERROVIARIA , RIUNIONI CON I VERTICI DELLE FERROVIE, ASSESSORI E CONSIGLIERI A POSARE PER LE FOTO DA PUBBLICARE SUI QUOTIDIANI, E POI ????;

- LA FRAZIONE DI CANNIZZARO E’ STROZZATA DAL TRAFFICO, NUOVO PROVVEDIMENTO DI CIRCOLAZIONE CHE, PRIMA DEL RIPENSAMENTO, PORTA ALLA PARALISI NON SOLO CANNIZZARO MA ANCHE FICARAZZI, ACITREZZA ED ACI CASTELLO E POI ????

- IL MERCATO DOMENICALE DA REALIZZARE A CANNIZZARO, RICHIESTE LE AUTORIZZAZIONI, E POI ????;

- LA BRETELLA PER DECONGESTIONARE IL TRAFFICO DI FICARAZZI, TANTE PROMESSE NEL PERIODO ELETTORALE, E POI ????;

-
- IL PROLUNGAMENTO DEL LUNGOMARE DA ACI CASTELLO AD ACITREZZA, INDETTO REFERENDUM POPOLARE, E POI ????;

- LE PROMESSE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, LE ISOLE ECOLOGICHE, E POI ????

- LA MUSICA, “VORREI MA NON POSSO” CAMBIA QUANDO LA GIUNTA DRAGO NOMINA L’ASSESSORE ROSANNA PITTO’ CHE, COME PUBBLICATO DAL GIORNALE “CREATTIVAMENTE”, NON RISULTA AVERE PROPRIAMENTE QUELLO CHE SI DEFINISCE UN “CURRICULUM CRISTALLINO”
- INFATTI SI LEGGE CHE LA PITTO’ E’ STATA CONDANNATA, IN EPOCHE DIVERSE, PER BEN DUE VOLTE.
- UNA PRIMA NEL 2003, CON SENTENZA PASSATA IN GIUDICATO, PER USO DI VALORI DA BOLLO CONTRAFFATTI, ART.464 CODICE PENALE;
- UNA SECONDA VOLTA PER COSTRUZIONE ABUSIVA CON SENTENZA DI DEMOLIZIONE (SIG. SINDACO, E’ STATA DEMOLITA LA COSTRUZIONE ???)

COMPLIMENTI ANCORA UNA VOLTA





sabato 5 febbraio 2011

CIRCOLO I.D.V.
VIA IV NOVEMBRE n°35
ACI CASTELLO
Telefono 3664335436

Sito internet: www.idvacicastello.blogspot.com

RIFIUTI SOLIDI URBANI

COM’È NOTO IL PROBLEMA DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI È UNA GROSSA PIAGA PER LA COMUNITÀ DEL TERRITORIO CASTELLESE.
LE AMMINISTRAZIONI, SUCCEDUTOSI NEL TEMPO, CONTINUANO A DISCUTERE SUL DA FARSI MA, PRATICAMENTE, NON HANNO ADOTTATTO NESSUN PROVVEDIMENTO ATTO A GARANTIRE UNA VALIDA RACCOLTA DIFFERENZIATA SUL TERRITORIO.
I POCHI CONTENITORI PRESENTI RISULTANO OLTRE CHE NETTAMENTE INSUFFICIENTI, IN PARTE DA SOSTITUIRE CREANDO, AI POCHI DI BUONA VOLONTA’, GROSSE DIFFICOLTA’.
A CIO’ BISOGNA AGGIUNGERE CHE NON SEMPRE E’ CHIARO QUALI RIFIUTI INSERIRE NEI CONTENITORI DELLA DIFFERENZIATA.
IDV
SI SOSTITUISCE, A QUESTA LACUNA AMMINISTRATIVA, OFFRENDO UNO SCHEMA SINTETICO DI COMPORTAMENTO.
A GIORNI, SULLE PIAZZE DI ACI CASTELLO, ACITREZZA, CANNIZZARO E FICARAZZI UN GAZEBO DI IDV DISTRIBUIRA' COPIA DI QUANTO ADESSO PUBBLICATO.
CARTA
Materiali da Conferire (SI)
Giornali
Riviste
Volantini Pubblicità
Scatole di cartone
Scatole di cartoncino alimenti (Zucchero, Pasta, Riso, Maionese, Crackers)
Scatole di cartoncino vari (Dentifricio, Confezioni Scatolame)
Carta da fotocopie usata
Carta per tabulati usata
Libri
Quaderni
Tetra-brik (cartoni del latte, dei succhi di frutta, ecc.)

Frazioni Estranee da Non Conferire (NO)
Carta sporca
Tovaglioli di carta usati
Carta oleata
Carta plastificata
Polistirolo
Scatole plastificate
PLASTICA
Categoria Prodotti Alimentari (SI)

Bottiglie di acqua minerale, olio, succhi, latte, ecc.
Flaconi/dispensatori sciroppi, creme salse,yogurt,ecc.
Confezioni rigide per dolciumi (es. scatole trasparenti e vassoi interni ad impronte)
Confezioni rigide/flessibili per alimenti in genere (es: affettati, formaggi, pasta fresca, frutta, verdura)
Buste e sacchetti per alimenti in genere ( es: pasta, riso, patatine, salatini, caramelle, surgelati)
Vaschette porta - uova
Vaschette per alimenti, carne e pesce
Vaschette/barattoli per gelati
Contenitori per yogurt, creme di formaggio, dessert
Reti per frutta e verdura
Film e pellicole
Barattoli per alimenti in polvere
Contenitori vari per alimenti per animali
Coperchi
Cassette prodotti ortofrutticoli e alimentari in genere

Categoria Prodotti Non Alimentari (SI)

Flaconi per detersivi, saponi, prodotti per l'igiene della casa, della persona, cosmetici, acqua distillata
Barattoli per confezionamento di prodotti vari (es: cosmetici, articoli da cancelleria, salviette umide, detersivi, contenitori di rullini fotografici
Film e pellicole da imballaggio (anche espanse per imballaggio di beni durevoli)
Blister e contenitori rigidi e formati a sagoma (es. gusci per giocattoli, pile, articoli di cancelleria, gadget vari, articoli da ferramenta e per il fai da te)
Scatole e buste per il confezionamento di capi d'abbigliamento (es: camice, biancheria intima, calze, cravatte)
Gusci, barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso
Reggette per legatura pacchi
Sacchi, sacchetti, buste ( es: shoppers, sacchi per detersivi, per prodotti per giardinaggio, per alimenti per animali)
Vasi per vivaisti

Frazioni Estranee da Non Conferire (NO)

Qualsiasi manufatto non in plastica
Rifiuti ospedalieri (es: siringhe, sacche per plasma, contenitori per liquidi fisiologici e per emodialisi)
Beni durevoli in plastica (es: elettrodomestici, articoli casalinghi, complementi d'arredo, ecc.)
Giocattoli
Custodie cd, musicassette, videocassette
Piatti, bicchieri, posate in plastica
Canne per irrigazione
Articoli per l'edilizia
Barattoli e sacchetti per colle, vernici, solventi
Grucce appendiabiti
Borse, zainetti,sporte
Posacenere, portamatite, ecc.
Bidoni e cestini portarifiuti
Cartellette portadocumenti, ecc.
Componentistica ed accessori auto
Sacconi per materiale edile (es: calce, cemento)
Imballaggi con evidenti residui del contenuto (rifiuto pericoloso, non pericoloso o putrescibile)
Ricordiamoci che
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· Togliere il tappo della bottiglia e schiacciarla in modo da ridurne il volume, poi tappare di nuovo la bottiglia;
· Sciacquare i flaconi in plastica per detersivi e cosmetici;
· Non introdurre nei contenitori materiale diverso dai contenitori in plastica per liquidi;
· Non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città
LATTINE E METALLI
Materiali da Conferire (SI)
Lattine in alluminio per bibite
Barattoli in alluminio
Oggetti in Metallo
Bombolette Spray
Piccoli oggetti in ferro

Frazioni Estranee da Non Conferire (NO)
Ferro vecchio
Contenitori etichettati C, F, T, X, contenenti acidi, colle, insetticidi, mastici, smalti, soda, solventi

Ricordiamoci che:
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· non introdurre nei contenitori materiale diverso da quelli indicati;
· non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città.
VETRO
Materiali da Conferire (SI)
Bottiglie di vetro
Barattoli di vetro
Bicchieri
Vasi di vetro

Frazioni Estranee da Non Conferire (NO)

Buste di plastica
Ceramica
Lampadine
Neon
Porcellana
Specchi
Vetro retinato
Vetro opale (boccette di profumo)
Cristalli Schermi di televisori o computer
"Pirex"
Vetri Porte/Finestre

Ricordiamoci che
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· togliere il tappo della bottiglie;
· sciacquare i contenitori in vetro;
· non introdurre nei contenitori materiale diverso dal vetro;
· non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città.
ORGANICO
Organico Familiare - da Conferire (SI)

Frutta, Verdura
Uova
Pesce, Carne, Ossa
Pane, Pasta, Riso
Resti di Pietanza
Fondi di caffè
Filtri di the e camomilla
Tovaglioli e fazzoletti di carta usati

Organico Verde - da Conferire (SI)

Foglie
Fiori
Erba
Rami
Radici
Paglia
Frazioni Estranee da Non Conferire (NO)
Qualunque Tipo di rifiuto non organico

Ricordiamoci che
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· Non introdurre nei contenitori materiale diverso da quelli indicati;
· Non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città.
VERDE
Organico Familiare - da Conferire (SI)

Frutta, Verdura
Uova
Pesce, Carne, Ossa
Pane, Pasta, Riso
Resti di Pietanza
Fondi di caffè
Filtri di the e camomilla
Tovaglioli e fazzoletti di carta usati

Organico Verde - da Conferire (SI)

Foglie
Fiori
Erba
Rami
Radici
Paglia

Frazioni Estranee da Non Conferire (NO)

Qualunque Tipo di rifiuto non organico

Ricordiamoci che
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· Non introdurre nei contenitori materiale diverso da quelli indicati;
· Non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città.
INGOMBRANTI
Esistono due tipi di Rifiuti d'ingombro:Beni Ingombranti: mobili, materassi, elettrodomestici (Televisori, Radio, Frigoriferi, ecc.)
Beni Inerti: calcinacci, piastrelle, residui di piccole ristrutturazioni edilizie
La Raccolta avviene normalmente su chiamata dell'utente oppure mediante conferimento a cura dello stesso utente presso le piazzole indicate dal gestore del servizio.

Ricordiamoci che
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· Non introdurre nei contenitori materiale diverso da quelli indicati;
· Non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città.



NON RICICLABILI
RIFIUTI PERICOLOSI
Una percentuale più piccola ma non per questo meno importante di rifiuti che è necessario raccogliere in modo differenziato e smaltire presso appositi impianti autorizzati è la categoria dei rifiuti pericolosi che sono essenzialmente: le pile esauste, cioè quelle che sono state utilizzate e malgrado non servano più ad alimentare i nostri orologi, le nostre radio i nostri giocattoli perché la loro carica è esaurita contengono comunque ancora una piccola percentuale di liquido al loro interno, liquido che se dovesse uscire e venire a contatto con noi o disperso nel terreno risulta molto pericoloso; i farmaci scaduti, che contengono sostanze chimiche che con il tempo l'ossidazione o il contatto con agenti atmosferici o altri agenti chimici potrebbero provocare danni all'uomo, all'aria o al sottosuolo; tutti i contenitori etichettati T. e/o F. ( Tossici e Infiammabili).
I rifiuti pericolosi contengono alcune sostanze nocive, in fase di smaltimento si rendono quindi necessarie alcune cautele, sia durante il trasporto che durante la operazione vera e propria di smaltimento che deve essere fatta presso impianti di smaltimento autorizzati in cui vi sono macchinari appositi e personale addestrato a trattare questo particolare tipo di materiale.
Raccolta e Recupero
Le Pile esauste devono essere raccolte in modo differenziato utilizzando gli appositi contenitori normalmente disponibili presso i punti di vendita delle pile stesse e comunque presso punti di grande affluenza di pubblico dove si individuino le possibilità di raccogliere in modo differenziato tale tipo di rifiuto.
Tutto il materiale raccolto, una volta al mese verrà confezionato in appositi contenitori e trasportato presso la stazione di conferimento comunale, da dove, dopo avere raggiunto un quantitativo sufficiente per rendere economico il carico, vengono inviate agli impianti di inertizzazione ( impianti adatti a prelevare i metalli pesanti contenuti nelle pile e rendere il prodotto finale innocuo per l'ambiente).
I Farmaci scaduti devono essere conferiti in modo differenziato all'interno degli appositi contenitori posizionati presso le farmacie pubbliche e private e presso gli ambulatori pubblici o comunque presso punti di ùgrande affluenza di pubblico dove si individuino le possibilità di raccogliere in modo differenziato tale tipo di rifiuto, possibilmente depurati dagli involucri in cartone per evitare costi inutili di smaltimento che avviene normalmente a peso. I farmaci scaduti vengono raccolti dalla farmacie, confezionati in appositi sacchi e trasportati presso la stazione di conferimento comunale, da cui si attende di aver raggiunto n quantitativo di materiale sufficiente da poterlo trasportare ad un impianto di smaltimento autorizzato
A differenza delle pile i farmaci vengono smaltiti normalmente presso impianti di termovalorizzazione (inceneritori con il recupero di energia).
Ricordiamoci che
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· Non introdurre nei contenitori materiale diverso da quelli indicati;
· Non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città.


ALTRI RIFIUTI
INDUMENTI
I RIFIUTI ABITI, PELLETTERIA E STRACCI fanno parte della categoria degli urbani e sono costituiti dai beni durevoli di tessuti e pellami quali abiti, maglie, tendaggi, scarpe, borse e cinture di cui si decide di disfarsi.
Possono essere suddivisi i due categorie:
· Gli abiti e i tessuti in genere
· La pelletteria come scarpe, borse, ecc.
Per entrambe le categorie di rifiuti esistono sistemi di recupero.
Raccolta e Riciclo
Nel caso dei capi di abbigliamento in generale, esistono circuiti particolari legati alle associazioni di volontariato che contribuiscono al reimpiego degli abiti dismessi, ma ancora in buono stato, distribuendoli nei paesi poveri del terzo mondo, o in situazioni di particolare bisogno. I tessuti in genere una volta raccolti ed inviati ai centri di trattamento subiscono vari passaggi che prevedono la cernita, il lavaggio e l'igienizzazione dei materiali, tali attività hanno una grande importanza, in quanto gli abiti ancora buoni verranno riutilizzati di nuovo come capi d'abbigliamento ed è quindi indispensabile che siano puliti ed in ottimo stato.
Per i materiali non idonei al riutilizzo perché troppo rovinati, sporchi o vecchi , esiste la strada della macinazione, attraverso la quale il rifiuto in questione viene triturato, inviato ad appositi stabilimenti che si occupano del suo riutilizzo, producendo manufatti principalmente di tipo isolante o fonoassorbente per l'edilizia. Una parte delle stoffe (es. tendaggi o simili) dopo essere state lavate e igienizzate vengono ridotte in pezzi di varie dimensioni e vendute alle industrie come stracci per la pulizia dei macchinari.
Nel caso dei prodotti in pelle, esiste come nel caso precedente una fase di cernita e reimpiego di tipo sociale sia in Italia che all'estero inoltre, attraverso appositi impianti di triturazione e macinazione, si ottiene la materia prima per l'industria della fabbricazione del linoleum e di altri prodotti similari.
Da Conferire (SI)

Camicie, Magliette, Pantaloni, Maglioni, Pile, Cappotti, Abiti
Scarpe, Cinture, Cappelli, Sciarpe, Borse

Frazioni Estranee da Non Conferire (NO)

Qualunque Tipo di oggetto non in Tessuto o Pelle

Ricordiamoci che
Per rendere più agevole il lavoro degli operai addetti alla selezione del materiale ed ottenere i migliori risultati rispetto al recupero dei materiali, tutti i cittadini, oltre ad utilizzare per i loro rifiuti gli appositi cassonetti, devono osservare alcuni semplici accorgimenti:
· Non introdurre nei contenitori materiale diverso da quelli indicati;
· Non abbandonare i rifiuti all'esterno dei contenitori, in quanto oltre a rendere difficoltoso il lavoro per gli addetti al servizio di raccolta rende anche meno belle le nostre città.
Classificazione Rifiuti Simboli
CHE COSA E' IL RIFIUTO?
Un rifiuto per legge è qualsiasi sostanza od oggetto di cui il proprietario si liberi spontaneamente od obbligatoriamente; nella vita quotidiana, quando decidiamo che un oggetto non ci serve più lo buttiamo nella spazzatura, trasformandolo in rifiuto
Esistono diverse tipologie di rifiuti che a seconda delle loro caratteristiche devono essere raccolti e smaltiti in maniera differente:
I Rifiuti Urbani
· I rifiuti domestici anche ingombranti
· I rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade
· I rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche
· I rifiuti vegetali provenienti dalle aree verdi, quali giardini, parchi ed aree cimiteriali
I Rifiuti Speciali
· I rifiuti da lavorazioni industriali
· I rifiuti da attività commerciali
· I rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque, dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi
· I rifiuti derivanti da attività sanitarie
· I macchinari e le apparecchiature deteriorati ed obsoleti
· I veicoli a motore, i rimorchi e simili fuori uso e loro parti


I Rifiuti Urbani Pericolosi
· Le pile
· I medicinali scaduti
· I frigoriferi
· Le batterie
· Prodotti etichettati con T e/o F
Sono costituiti da tutta quella serie di rifiuti che, pur avendo un'origine civile contengono al loro interno un'elevata dose di sostanze pericolose e che quindi devono essere gestiti diversamente dal flusso dei rifiuti urbani normali.
I Rifiuti Speciali Pericolosi
Sono quei rifiuti che contengono al loro interno una elevata concentrazione di sostanze inquinanti, devono quindi essere sottoposti ad un trattamento che ne riduca drasticamente la pericolosità.
· Derivanti da industria chimica, metallurgica, fotografica, conciaria e tessile
· Derivanti da raffinazione del petrolio
· Provenienti da ospedali, case di cura e affini
· Oli esauriti e solventi
· Derivanti da raffinazione del petrolio
Alcuni rifiuti vengono raccolti per essere riutilizzati, altri invece vengono raccolti perché se lasciati abbandonati nel terreno provocano grossi danni rilasciando sostanze dannose.

RESPONSABILE CITTADINO GEOM. GUGLIELMINO GIUSEPPE

COPIA DEL PRESENTE SCHEMA SI TROVA SUL
Sito internet: www.idvacicastello.blogspot.com

si pubblica questo articolo, tratto da "Creattiva", in quanto è giusto dare voce a chi quotidianamente, nel ns. caso l'Arma dei Carabinieri, difende la legalità sul territorio. IDV invita, come richiesto dal Comandante della stazione dei Carabinieri di Aci castello, una maggiore collaborazione della cittadinanza con le ISTITUZIONI TUTTE.